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venerdì 9 agosto 2013

Recensione: "Ophelia e le Officine del tempo" di Emanuela Valentini

Salve amici caffeinomani!
Nonostante il caldo africano che ha imperversato in questi giorni, sono finalmente riuscita a sedermi davanti al pc e a terminare una recensione a cui tenevo particolarmente.
Il romanzo di cui vi parlo oggi è di un'autrice emergente che io amo alla follia. Mi sono innamorata della sua scrittura immediatamente, scoprendomi in perfetta sintonia con il suo stile originale e accattivante, poetico e commovente. L'ho già detto e lo ripeto: Emanuela Valentini è da tenere d'occhio! E qualunque cosa scriva merita assolutamente di essere letto da tutti...

Ophelia e le Officine del Tempo
di Emanuela Valentini


Prezzo eBook: 2,99 euro
Pagine: 267
Genere: distopico, steampunk, fantasy
Editore: Io Scrittore


In una Londra distopica e notturna, dove i vicoli stretti e maleodoranti confinano con la maestosa luminosità dei quartieri ricchi e monumentali, qualcuno ha in mano il destino del mondo. All’ultimo piano di un elegante palazzo, il professor Eleazar Borislav Budimir costudisce il bene più prezioso: il tempo. Nell’indifferenza di una società accecata, il professore compra il tempo dei bambini del ghetto per rivenderlo ai riccastri della città. Ma è inutile comprare quello che si può rubare. E poco importa se la sua folle ricerca condurrà i donatori alla morte e gli acquirenti alla pazzia, gli ingranaggi della scienza sono implacabili e non possono essere fermati. Sullo sfondo di inseguimenti mozzafiato, misteriose macchine volanti e fumosi locali bohémiens, la giovane Ophelia troverà il coraggio per indagare su questo mistero. E mettersi faccia a faccia con il proprio passato.

Emanuela Valentini è una creatrice di storie bellissime e particolari, un'autrice che con le sue parole riesce a trasmettere un'infinità di emozioni. Dopo aver letto La bambina senza cuore, meraviglioso romanzo pubblicato da Speechless Books non molto tempo fa (QUI la mia recensione), ho deciso di leggere anche questo romanzo, di tutt'altro genere, con cui Emanuela ha partecipato al concorso Io Scrittore del gruppo GeMS. Lo "steampunk" è un genere a cui mi sono già approcciata un paio di volte e che mi piace particolarmente, così non vedevo l'ora di scoprire in che modo questa versatile autrice italiana avesse inserito gli elementi del genere in un contesto distopico/fantastico e di ambientazione vittoriana. L'autrice è riuscita perfettamente nello scopo e ha dato all'intero romanzo un profumo di affascinante novità! La sua abilità stilistica è senza confronti e ormai definirla un'esordiente non mi sembra più appropriato. Emanuela Valentini è a tutti gli effetti una grande scrittrice e i suoi successi quotidiani lo dimostrano.
Abbandonati i toni dark e gotici della sua favola moderna La bambina senza cuore, Emanuela, in questo romanzo, ci proietta in una Londra Vittoriana che ricorda molto quella di Dickens, fumosa e fascinosa, in cui splendidi e sfarzosi palazzi si contrappongono alla povertà di piccoli vicoli abitati da gente sventurata. Vi aggiunge, però, dei cieli sovrastati da aeronavi e altri marchingegni volanti, e dietro a tanto spettacolare scenario, dirige le vite dei suoi personaggi. Eh sì, perché l'autrice non è solo una brava scrittrice, ma anche una straordinaria regista, capace di inquadrare alla perfezione sentimenti e personaggi, rendendoli più che mai vividi e reali. Ophelia e le Officine del tempo è molto più che un semplice romanzo... è un piccolo capolavoro!

Ophelia è una ragazza dalle grandi ambizioni, purtroppo non comprese dalla madre, donna avida e frivola che dirige dei Grandi Magazzini di moda. Sogna di diventare una famosa aeronauta, rifiutando categoricamente i desideri della madre, che la vorrebbe diversa, più femminile e con tutt'altre prospettive. Il loro è un rapporto molto teso, ma l'intraprendenza di Ophelia riesce a smorzare qualsiasi ostilità. E' una ragazza sicura di sè, che sa cosa è meglio per lei e che con schiettezza lotta per affermare la sua indipendenza, il suo diritto a esercitare la professione che preferisce. Lei vuole fare l'aeronauta, come suo padre. Ama quanto amava lui volare e solo nel cielo riesce a sentirsi viva, libera, realizzata... pienamente se stessa. Non desidera altro che quello. Ophelia è una ragazza autonoma da diversi anni e lavora come collaudatrice per la Tyler&Rogers, una compagnia di trasporti, che le dà la possibilità di fare ciò che le piace di più, appunto volare. E' un lavoro da uomini, il suo, ma lei è persino più in gamba dei suoi colleghi! Ho letteralmente adorato lo spirito d'indipendenza di Ophelia, mi ha conquistato immediatamente. Dolce e coraggiosa, questa semplice ragazza è stata capace di farmi affezionare a lei e alla sua storia in pochissimo tempo, così come in pochissimo mi sono affezionata anche ad altri personaggi del romanzo, primo fra tutti Duncan, collega e migliore amico di Ophelia, un ragazzo davvero speciale che nutre per lei teneri sentimenti da lungo tempo. Ophelia è la  sua "Libellula" - così lui la chiama - ma credetemi se vi dico che leggere tramite la sensibilità dell'autrice il modo in cui Duncan la ama è qualcosa di incredibilmente meraviglioso, qualcosa che non potrà lasciarvi indifferenti. Ophelia non si rende conto di che splendida ragazza sia, così Duncan, con la sua angelica sfacciataggine, saprà aprirle gli occhi e, chissà, forse anche il cuore...

<<Trovare un collega che non fosse innamorato di lei era un'impresa. Ma il cuore di Ophelia era suo e suo soltanto. Era cresciuta in fretta, senza essersi mai soffermata a contemplarsi, completamente assorta nella sua timida interiorità; e inconsapevole della sua bellezza si muoveva aggraziata e scanzonata al tempo stesso, in un mondo di uomini, come un bocciolo di rosa in un campo di grano.>>

Il romanzo è un intreccio di storie e personaggi, un piccolo puzzle che pian piano si va a comporre e nel
quale ogni singolo "pezzo" contribuisce a renderlo meraviglioso ed esaltante. L'autrice crea dei personaggi unici e indimenticabili, alcuni complessi, altri imprevedibili, ma tutti sorprendenti e dotati di una grande passione, una passione che affiora dalle pagine e si insinua dentro il lettore. Non ce n'è uno che mi abbia lasciata indifferente, li ho trovati tutti perfetti, in ogni loro caratteristica. L'autrice non li ha solo scritti, li ha plasmati e li ha resi vivi, ha dato loro un cuore, un'anima e degli scopi ben precisi. Un lavoro, questo, svolto con grande acume e saggezza, qualcosa per cui dover dire GRAZIE. Non capita tutti i giorni di leggere delle storie così o imbattersi in personaggi tanto interessanti. La figura più complessa è senza dubbio quella di Eleazer Borislav Budimir, un professore (scienziato pazzo?) che nasconde un segreto spaventoso e che è ossessionato dal tempo. In un laboratorio, chiamato Officine del Tempo, Eleazer ha creato una macchina capace di donare più tempo da vivere alla gente. Ma gli unici che possono permettersi questo tempo sono solo le persone facoltose, perché, si sa, un bene tanto prezioso è anche molto caro. Tyler, uno dei soci della Tyler&Rogers, è uno dei tanti a sperimentare su di sé la trasfusione di tempo. E' un uomo che, frustrato dalla solita vita, decide di concedersi più tempo e fare ciò che non ha mai avuto il coraggio - o il tempo - di fare (scusate il gioco di parole:P). Tale "libertà" però non porterà a nulla di buono, il tempo in più regala solo una felicità effimera, illusoria, portando, nel caso di troppo abuso, alla follia o alla morte. E c'è molto da riflettere leggendo questo romanzo, l'autrice ama provocare nei suoi lettori delle belle e sane riflessioni e qui ci dà modo di soffermarci sul tema del possedere qualcosa che non possiamo avere, qualcosa di infinitamente prezioso e che solo i pochi scrupoli  e una serie di inquietanti compromessi possono permettere di ottenere. C'è chi è disposto a sporcarsi le mani per i propri scopi e chi, invece, agisce con onestà, senza mai perdere di vista i propri valori. Mi riferisco a Ophelia, in quest'ultimo caso, una protagonista davvero superlativa, capace di strapparti lacrime e sorrisi allo stesso tempo. Un terribile episodio condurrà la giovane ad affrontare un percorso ricco di insidie, ma anche di esaltanti rivelazioni. Andrà incontro al proprio destino, un destino che riecheggia di eventi passati e che aprirà le porte ad un futuro inaspettato. Lei è il tramite per una speranza offuscata dai malefici intenti di Eleazer, è una piccola Sherlock, deliziosa e astuta, capace di risolvere con grande talento un mistero intessuto con maestria dall'autrice. Al suo fianco il fidato Duncan e l'amica Carol, ragazza madre che per il bene della figlia è disposta a tutto. E poi c'è lui, il piccolo, tenero Brownie, il topolino che sbuca da un vecchio guanto e che non l'abbandona mai. Come non adorare un quadretto come questo? *_*
Tanti i colpi di scena nel romanzo, un incontro imprevisto verso la fine del romanzo saprà darvi il colpo di grazia... ma il vero tocco di classe è il finale, uno di quelli che lascia senza parole e storditi a lungo. Ancora adesso mi ritrovo a pensarci e a stupirmi della genialità di Emanuela. Ha davvero superato se stessa con quest'opera. Da un'idea apparentemente semplice, ha saputo costruire una grande storia, fatta di grandi personaggi e sentimenti. L'elemento steampunk è molto accurato e la società descritta è perfetta e credibile in ogni sua parte. Rimpiango solo di non avere un'edizione cartacea di Ophelia tra le mani, da sfogliare e consumare a mio piacimento... Perché anche lei, come Lola, merita di essere letta un'infinità di volte...
Tra inganni e segreti pericolosi, inseguimenti su macchine volanti, battaglie al limite del tempo, dolci amori che sbocciano e passati che riaffiorano, questo romanzo saprà tenervi compagnia meglio di un amico! E' una garanzia e lo consiglio con tutto il cuore. Emanuela Valentini scrive benissimo, ha uno stile chiaro ed elegante, e ogni parola è dosata con criterio. Resterete ammaliati dal suo stile ricco di fascino e ve ne innamorerete. Ci sarà pur un motivo se non riesco a smettere di pensare ai suoi romanzi a distanza di settimane e mesi, dopo averli letti, no?
I miei complimenti a questa straordinaria autrice che è riuscita a conquistarsi con facilità un posto nel mio cuore... (cosa non semplice e non da tutti!:P).

Voto: 5 tazzine... naturalmente!







5 commenti:

  1. io sono frastornata dall'emozione. Davvero. Scrivere storie e poi leggere recensioni Come questa è esaltante, stratosferico.

    Spetta che la rileggo. Ochefelicità!

    grazie. ^.^

    Ev

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    Risposte
    1. Sei tu che sei bravissima, c'è poco da dire... Sono sempre onorata di leggerti e recensirti, anche se, a volte, le mie parole non bastano per esprimere ciò che provo leggendo le tue storie... Grazie di cuore a te... <3

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  2. Nonostante non sia il mio genere preferito la trama mi intriga parecchio!

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    1. E' un romanzo incredibile, si legge tutto d'un fiato!;)

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  3. Prima o dopo voglio proprio leggerlo anche io *__*

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